BADOLATO NEWS

1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
  Cerca per anno

Elly Schlein eletta capo del PD
13/03/2024
Nelle votazioni interne ai circoli del PD, riservate agli iscritti, Schlein ottiene 52 637 voti, pari al 34,88%, contro il 52,87% del candidato avversario Stefano Bonaccini, il 7,96% di Gianni Cuperlo e il 4,29% di Paola De Micheli, arrivando così alle primarie aperte insieme a Bonaccini. Elly Schlein vince le elezioni primarie tenutesi il 26 febbraio, venendo eletta come segretaria del Partito Democratico con 587010 voti, ossia il 53,75%, contro 505 032 voti, ossia il 46,25%, di Stefano Bonaccini. Per la prima volta nella storia del partito l'esito del voto degli iscritti è stato ribaltato nelle primarie aperte. È stata eletta ufficialmente nell'Assemblea nazionale del partito il 12 marzo 2023. ma chi è esattamente Elena Ethel Schlein? E’ in verità una svizzera, dato che infatti nasce il 4 maggio 1985 a Lugano, nel Canton Ticino. Il padre, Melvin Schlein, è un politologo e accademico statunitense di origine ebraica aschenazita: gli avi paterni di Elly Schlein erano originari di Žovkva, un villaggio vicino a Leopoli, allora parte dell'Impero austro-ungarico e oggi situato in Ucraina; al loro arrivo a Ellis Island il nonno aveva mutato il cognome originario, "Schleyen", in quello attuale, e il suo nome da Herschel in Harry. Il suo nome unisce quello delle due nonne: la materna Elena e la paterna Ethel, di origine lituana. All'epoca della sua nascita, il padre era professore emerito di scienza della politica e storia presso la Franklin University di Lugano. La madre è l'italiana Maria Paola Viviani, professoressa ordinaria di diritto pubblico comparato presso la facoltà di giurisprudenza dell'Università degli Studi dell'Insubria. È nipote dell’avvocato antifascista Agostino Viviani, che fu senatore del Partito Socialista Italiano e presidente della Commissione Giustizia del Senato e dal 1994 al 1998, membro laico del Consiglio superiore della magistratura (CSM) in quota Forza Italia. Suo fratello è il matematico Benjamin Schlein (1975) e sua sorella Susanna (1978) è primo consigliere diplomatico all'Ambasciata italiana ad Atene ed ex-capo della cancelleria consolare dell'ambasciata italiana a Tirana. Dopo aver conseguito la maturità al liceo cantonale di Lugano nel 2004 con il massimo dei voti, si trasferisce a Bologna, dove nel marzo 2011 si laurea con il massimo dei voti in giurisprudenza, discutendo una tesi di diritto costituzionale e avendo come relatore il professore Andrea Morrone. Nel 2012 collabora, in qualità di segretaria di produzione, alla realizzazione del documentario Anija - La nave, riguardante l'immigrazione albanese in Italia attraverso il mare Adriatico negli anni '90, vincitore del David di Donatello come miglior documentario 2013. Schlein è dichiaratamente bisessuale, infatti partecipa al GAY pride di Bologna del 2015 (FOTO). Festeggia anche il centro destra, dato che Stefano Bonaccini sarebbe stato un’avversario infinitamente più credibile e insidioso. Fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Elly_Schlein

Utilizziamo i cookie per garantire la migliore esperienza sul nostro sito Web. Per saperne di più, vai alla pagina sulla privacy.
x
......................