Compie 104 anni la centrale idroelettrica fondata dai baroni Gallelli di Badolato 30/03/2024 Era il 30 Marzo del 1920 e il Cavaliere Pasquale Gallelli, Padre del Barone Gallelli, firmava un contratto con il Comune di Badolato, con quale s'impegnava di eseguire entro 8 mesi un impianto idroelettrico a Badolato, mediante sfruttamento della caduta d'acqua dello "Schioppo del Romito". I lavori furono terminati nei termini stabiliti e fu quindi possibile illuminare le buie Vie di Badolato e di li a poco, anche nelle case dei cittadini che poterono usufruirne e non usare più gli antichi sistemi di illuminazione: Lumi ad olio e candele. "
Fonte: Storia di Badolato dal 1080 a 1999 di A. Gesualdo.
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