Badolato: la vita slow dell’antico borgo calabrese 23/10/2022 Si alza il vento, il profumo della più rigogliosa macchia a mediterranea serpeggia fra i vicoli del centro cittadino, articolato in una serie di insolite geometrie. Siamo a Badolato, borgo fra i cinque più belli della Calabria. Messo provocatoriamente in vendita a causa di un drammatico spopolamento a metà degli anni Ottanta, nel 1997, all’indomani dello sbarco sulla sua costa della nave Ararat carica di migranti ed esuli curdi, Badolato ha avviato un progetto pilota di ospitalità e solidarietà ai rifugiati e richiedenti asilo. Candidato all’ONU per il World Habitat Award, e voluto da Wim Wenders come set de «Il Volo» (il suo unico film in italiano), il comune della provincia di Catanzaro è oggi un crocevia di artisti e intellettuali che l’hanno scelto come approdo e rifugio.
«Il mio primo impatto con Badolato è avvenuto in un autunno della fine degli anni Novanta, ed è stato un’epifania», ci racconta la regista milanese Alina Marazzi; «Ero andata a girare un documentario sui profughi ospitati in paese, e sono rimasta affascinata dall’incontro fra tutte le energie umane presenti. Tant’è che ho deciso di acquistare una casa, scoprendo così anche la bellezza delle spiagge selvagge che continuo a frequentare».
Fonte: https://www.vanityfair.it/badolato-antico-borgo-calabrese